Clima, città verdi d’Europa : a Malmo il primo quartiere europeo a emissioni zero

Siamo nel Nord Europa, in Svezia. A pochi minuti di treno da Copenaghen, dall'altra parte del ponte sul Baltico c'è la città di Malmo , fino a dieci anni fa schiacciata dalla crisi dei suoi cantieri navali, ora rinata all'insegna della sostenibilità ambientale, con un terzo dei suoi abitanti che si spostano in bici anziché in macchina. Qui sta prendendo vita il primo vero quartiere europeo a emissioni zero. Si chiama Western Harbour (foto), porto occidentale. Abbiamo intervistato Daniel Skog, manager comunale che sta curando la realizzazione del progetto:

Tutto il quartiere è alimentato con energie rinnovabili: in parte da pale eoliche piazzate al largo in mezzo al mare, in parte dai pannelli solari sulle case, in parte - soprattutto - dal teleriscaldamento, bruciando i rifiuti dei residenti dentro impianti sicuri. Un sistema che, insieme a un efficiente riciclaggio, ha consentito di eliminare le discariche.

Quante famiglie vivono a Western Harbour ?

Sono già duemila le famiglie che hanno preso possesso di questi appartamenti disegnati secondo uno stile originale e dotati tutti di un affaccio sul mare e sul verde, a ridosso dello spettacolare grattacielo Turning Torso dell'architetto Santiago Calatrava . Altrettante sono in arrivo nella nuova zona a impatto zero, dove sono state costruite anche le cosiddette case passive, che - grazie all'isolamento termico - si scaldano solo con la temperatura corporea delle persone e il calore prodotto da lampadine e computer.



Pubblicato da Paola Guarnieri alle 08:20 in Uentisette



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